5) Ora,
prima di lanciare il
DOSBox, createvi una cartella in C: in cui poter installare i file di
Dune. Io
in genere la chiamo “dosprog”, perché dentro ci metto anche i
file di altri
giochi DOS. Vi consiglio di dargli un nome semplice, per
comodità, perché poi
dovrete riscriverlo nell’emulatore.
6) A questo punto potete
andare in Start->Programmi->DOSBox 0.63->DOSBox, e dovrebbe
apparirvi
la seguente schermata:
Come
potete vedere, il
programma configura automaticamente la scheda audio. Per mettere a
tutto
schermo premete [ALT] + [INVIO], e premeteli di nuovo per tornare alla
modalità
finestra. Se volete uscire, più che cliccare sulla “X” in alto a
destra, è
meglio se digitate “exit”. Ora però vi chiederete: “Cosa ci
fa al prompt una
Z:\> al posto della consueta C?” Il fatto è che DOSBox non
è configurato per
accedere direttamente al vostro disco fisso, e quella Z è una
specie di “drive
virtuale”.
7) Per poter accedere ad una
“C: “ dovete prima “montare” la cartella che avete creato prima come
unità C.
Agli utenti Windows questo suonerà un po’ strano, abituati ad
accedere alle
loro unità dischi semplicemente cliccandoci sopra. E infatti, la
filosofia del
“montare” unità dischi è una peculiarità dei
sistemi Unix-like, come Linux. Per
poterlo fare, digitate “mount
c
c:\dosprog”. Questo
farà capire al
DOSBox di usare come disco C: la cartella “dosprog” creata in
precedenza.
*PROBLEMA* Acc! Ho provato a
scrivere il comando che mi hai detto, Rymoah, ma quando provo a
scrivere un “:
“ mi compare una “>” e quando digito “\” mi esce “ ‘ “!! *PROBLEMA*
*SOLUZIONE* Niente paura!
Semplicemente la mappatura della tastiera DOSBox non è italiana,
ma è
americana. Questo è l’unico difetto dell’emulatore piuttosto
fastidioso:
purtroppo non si può modificare la mappatura (o meglio, si
può, ma è
complicato), bisogna abituarsi a quella americana. Per digitare i due
punti “:
“ provate con [SHIFT] + tasto [è] o
con
[SHIFT] + tasto [ò], mentre per lo slash “\” provate con “<”.
I tasti delle lettere e dei numeri, e anche quelli del tastierino
numerico, rimangono invariati. *SOLUZIONE*
8) Se vi dice “drive C is mounted as local
directory
C:\dosprog” potete continuare,
altrimenti se vi dice “directory
C:\dosprog does not exist”
vuol dire che
non avete creato la cartella prima di avviare DOSBox, oppure avete
sbagliato a
digitare.
9) Ora penserete: “Se ho
dovuto configurare DOSBox per fargli leggere il disco fisso figurarsi
se non
devo farlo col lettore CD!” In effetti avete ragione: per montare il
lettore
CD-ROM digitate “mount
d x:\ -t
cdrom”, dove la “x” sta
per la lettera corrispondente alla vostra unità CD (vedi sezione
2.3
“Installazione classica da MS-DOS”). Se vi appare il messaggio “MSCDEX Installed. Drive D is
mounted as local
directory” okay, altrimenti se
vi dice
qualcosa come “MSCDEX:
mounted
subdirectory: limited support”
provate a
riavviare DOSBox e ad aggiungere al comando precedente “-usecd 0”,
e dovrebbe funzionare. Se doveste avere ancora dei problemi, digitate “intro cdrom”, e vi appariranno un po’ di comandi per
la configurazione del CD.
10) Bene, a questo punto
potete installare il gioco di Dune esattamente come descritto nella
sezione 2.3
“Installazione classica da MS-DOS”. Naturalmente, ricordatevi che il
vostro
disco fisso in DOSBox non è C:, ma C:\dosprog (perciò, se
dovete creare
manualmente la cartella di gioco “DUNECD” dovete farlo dentro a quella
“dosprog”), e che la lettera corrispondente al vostro lettore CD
è “d: “
**) Piccolo smanettamento:
se volete evitare, ogni volta che aprite DOSBox, di inserire i comandi
per
montare i dischi, andate in Start->Programmi->DOSBox
0.63->DOSBox.conf: si aprirà il file di configurazione
dell’emulatore.
Andate in fondo, sotto la sezione “Autoexec”, in cui sono specificati i
comandi
da eseguire automaticamente all’avvio, inseriteci quello per montare la
cartella “dosprog” e il lettore CD-ROM e salvate le modifiche.